Sconto in fattura: ecco come funziona e come cogliere l’opportunità
Il Decreto Rilancio è responsabile dell’introduzione sia dell’Ecobonus e Superbonus 110% sia del famoso Sconto in Fattura. Ma di cosa si tratta? Come funziona?
Una normale detrazione che non prevede lo sconto in fattura funziona così:
Esempio con Bonus Ristrutturazioni al 50%
Immagina una ristrutturazione che ha un prezzo di 10.000€.
L’Agenzia delle Entrate si fa carico di restituire il 50% della spesa in 10 anni, attraverso detrazioni sull’IRPEF.
In questo caso, il proprietario dovrà liquidare l’impresa entro la fine dei lavori e, in seguito, beneficiare della detrazione sulle tasse.
Con lo sconto in fattura, invece, è possibile ottenere uno sconto immediato del 50% (il proprietario pagherebbe solo 5.000€). Il restante 50% lo anticiperebbe invece l’impresa, che a sua volta lo recupera pagando meno tasse nel futuro.
Il funzionamento è semplice ed è valido anche per il SuperBonus 110%, dove addirittura l’impresa può anticipare il 100% della spesa dei lavori, beneficiando in detrazioni future.
La vera forza dell’intera iniziativa è quella di poter cedere il credito a terzi, come agli istituti bancari.
Infatti, l’impresa che anticipa la somma tramite lo sconto in fattura può:
- Scalare il credito dalle tasse future
- Oppure cedere il credito alle banche e poste.
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Parliamone insieme.
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