REDDITO DI CITTADINANZA – Decontribuzione per favorire le Assunzioni

Con l’intento di intervenire su una criticità specifica, ossia la difficoltà riscontrata nell’inserimento dei soggetti percettori del reddito di cittadinanza nel mondo del lavoro,

si fa seguito all’approvazione della nuova agevolazione contributiva.

L’obiettivo è quello di assumere stabilmente i precettori del reddito di cittadinanza nel corso del 2023.

Le imprese provate potranno godere di una riduzione contributiva massima di 8.000 euro annui (667 euro mensili) nel caso decidano di assumere stabilmente un soggetto precettore del Rdc nel caso di contratti di lavoro a tempo pieno, o da riproporzionare nel caso di contratti di lavoro a tempo parziale.

Tale beneficio si estende anche a datori di lavoro che hanno intenzione di stabilizzare rapporti di lavoro già esistenti, ad eccezione dei rapporti di lavoro domestico.

È richiesta, infine, la preventiva autorizzazione da parte dell’Unione Europea.