Piano Transizione 4.0: cos’è e come fare per ottenere i fondi

Il Piano Transazione 4.0, con le nuove disposizioni presenti nella legge di bilancio 2020, ha sostituito i precedenti Industry 4.0 e Impresa 4.0.

Il nuovo Piano Transizione 4.0 è alla base delle agevolazioni riservate alle aziende che puntano sull’innovazione tecnologica e digitale dei processi produttivi. Non si avranno più iperammortamento e superammortamento ma si parlerà di crediti d’imposta.

In particolare, sono riservati agli imprenditori crediti d’imposta per:

• Beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati:
  • Pari al 40% del costo fino a 2,5 milioni di euro;
  • Pari al 20% del costo per investimenti oltre i 2,5 milioni di euro (limite massimo costo 10 milioni di euro);
• Altri beni strumentali materiali: pari al 6% per un’investimento fino ai 2 milioni di euro;
• Beni strumentali immateriali: pari al 15% per un limite massimo di spesa di 700.000,00 euro.

Inoltre, le nuove regole del Piano Transizione 4.0 permettono di ricevere altri crediti d’imposta per altre categorie, tra cui:

• Ricerca e sviluppo: 12% per investimenti fino a 3 milioni di euro;
• Progetti green e trasformazione digitale: 10% con investimenti fino a 1 milione e mezzo di euro;
• Design: 6% per investimenti fino a 1 milione e mezzo di euro.

Grazie ai nuovi incentivi, anche chi ha effettuato investimenti da novembre 2020, per tutto il 2022 con consegna dei beni fino a giugno 2020 possono accedervi, in caso di pagamento anticipato dell’acconto.

È stato anche annunciato che la fruizione dei crediti avverrà in tre e non in cinque anni. Secondo quanto dichiarato a novembre, i cambiamenti sulle aliquote riguarderebbero:

• Il precedente iperammortamento (nonché il nuovo credito d’imposta per beni 4.0): con una revisione delle fasce di investimento. Infatti, nel caso dell’aliquota al 40% si assiste a un rialzo dell’importo da 2,5 milioni a 4 milioni. Invece, per le aliquote che vanno dal 20 al 30% è probabile che il tetto fissato rimanga a 10 milioni. Mentre, per gli investimenti dai 10 ai 20 milioni di euro si pensa che l’aliquota si attesti al 10%.
• Il precedente superammortamento (ossia il nuovo credito d’imposta per beni strumentali materiali): è probabile che il nuovo anno porterà a un rialzo dell’aliquota al 10%. Invece, se si tratta di beni necessari a favorire lo smartworking, l’aliquota sarà del 15%.

Ma quali sono le imprese che possono accedere al Piano Transizione 4.0?

Tutte quelle che si trovano all’interno dello Stato italiano, a prescindere dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali, oltre agli esercenti di arti e professioni.

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