COVID 19: Le regole dal 24 dicembre al 6 gennaio.
Le regole dal 24 dicembre al 6 gennaio:
24-27 dicembre, 31 dicembre-3 gennaio, 5-6 gennaio
è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dalla propria abitazione , salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute (autocertificazione obbligatoria). E’ consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
È consentito a un massimo di due persone non conviventi di spostarsi una sola volta al giorno verso una sola abitazione ubicata nella medesima regione. Nella deroga non sono conteggiati gli under 14 , i diversamente abili e i conviventi non autosufficienti, i cui spostamenti saranno quindi consentiti.
️ sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità. Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari.
Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie;
sono sospese le attività inerenti servizi alla persona, ad esclusione di parrucchieri e barbieri
Consentita l’attività delle lavanderie
☕ sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie).
Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
♂ è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purchè comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie; è altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva è consentito esclusivamente all’aperto ed in forma individuale.
28-30 dicembre , 4 gennaio
È vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune. E’ consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
3️⃣0️⃣ chi risiede nei centri al di sotto dei 5 mila abitanti potrà spostarsi per un raggio massimo di 30 chilometri, ma non potrà raggiungere il Comune capoluogo di provincia.
☕️ sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie).
Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
I ristori
645 milioni per ristoranti e bar (100% di quanto erogato col decreto rilancio).
A gennaio nuovo decreto ristori per tutte le altre attività che subiranno chiusure.