Superbonus: il Senato approva la Legge di conversione
Il Senato ha approvato la Legge di conversione del Decreto Superbonus (DL 212/2023), introducendo alcune novità importanti per il bonus edilizio.
Cosa prevede la nuova legge?
- Contributo per le spese sostenute nel 2024: è previsto un contributo per i contribuenti con un reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro che hanno sostenuto spese per interventi di efficientamento energetico e di riqualificazione sismica nel periodo dal 1° gennaio 2024 al 31 ottobre 2024. Per poter beneficiare del contributo, gli interventi devono aver raggiunto uno stato di avanzamento dei lavori non inferiore al 60% entro il 31 dicembre 2023.
- Esclusione della cessione del credito per alcuni interventi: dal 30 dicembre 2023 è esclusa la possibilità di cessione del credito d’imposta per gli interventi di demolizione e ricostruzione degli edifici in zone sismiche 1-2-3.
- Detrazione per l’eliminazione delle barriere architettoniche: è stata introdotta una detrazione dall’imposta lorda per le spese documentate sostenute fino al 31 dicembre 2025 per la realizzazione di interventi volti all’eliminazione delle barriere architettoniche. La detrazione è riconosciuta per le spese sostenute per interventi su scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici.
- Abrogazione del bonus per l’automazione degli impianti: è stata abrogata la disposizione che ricomprendeva nel Superbonus gli interventi riguardanti l’automazione di specifiche tipologie di impianto, come porte automatiche, tapparelle e saracinesche motorizzate.